sabato 26 novembre 2011

Giordania

Ah! finalmente!
Allora la Giordania è un posto dove ti sembra che cerchino di prenderti quanti più soldi possibile. Mi avevano detto prima i partire che è pericoloso, in quanto pieno di arabi, e che gli israeliani li riconoscono da lontano e proprio ad Aya era successo che li indicassero dicendo "Israeli Israeli", che a quanto pare è una cosa brutta, perchè  portavano le scarpe che io ho sempre chiamato da crucco e che comunque ludovico ha! abbiamo rischiat molto, ma sembra che non dovessimo preoccuparci perchè si vede che ludovico non è israeliano (anche se siccome la nonna è ebrea è un ebreo polacco, vabbeh quando vogliono cambiano opinione.)
Bando alle ciance e viva le foto:

Qua si può ammirare la magnifica moschea di fronte all'hotel che suonava dalle 6 in poi, credo, con i loro mitici canti a palla e il tizio che leggeva e pregava con i megafoni e le luci verdi da discoteca.


Penso che qua ci siano tutte le divise dello stato, erano bellissimi!

Questo è uno desimpatici mezzi che puoi prendere per muoverti, ma come dicevo prima siccome cercano di rapinarti col cammello ci puoi andare solo fino ad un cert punto, poi c'è l'asino, poi il cavallo..

Mai manchino i gatti anche in mezzo al nulla e ai beduini

Un bellissimo uomo nero vestito di bianco su sfondo rosa (non era questa la foto che volevo mettere, ma ve la tenete)

Qua è mentre andiamo nel posto sbagliato e saliamo sempre più in alto e in alto e ci allontaniamo dal sito archeologico,  ma ce n'era un altro dietro la collina, è tutto una grande petra.

Il nulla dove ci siamo persi e arrampicati

Qua è dove ci hanno detto che non era la strada giusta

E quella macchia laggiù è dove dovevamo arrivare, ma non andando avanti perchè c'era lo strapiombo

Altro gatto che voleva per forza essere coccolato

Bello

Il tizio è uno che ci ha detto di avere la ragazza sarda. Poi abbiamo scoperto che era una che aveva accompagnato sull'asino, o aveva incontrato sulle scale, così strette che ci passava uno alla volta.

elena e ludo nella tempesta di sabbia

Cerchiamo di ritrovare la strada, ma poi abbiamo tagliato per il deserto

Noi e la tempesta di sabbia nel tempio romano

Ludovico che profana il sito

Ludovico che ha detto una cavolata

Prego apprezzare la sabbia sulle scarpe di luca versione vecchietto

 
Ancora non si sa se in italia sulle colonne ti ci può sedere o no

INDIANA!!!!!!




 
Ludovico al primo incontro con una reflex












 

domenica 20 novembre 2011

Motorello

Mi dimenticavo le incredibili peripezie col motorello, che un giorno ha smesso di accendersi. Pensava che, da bravi israeliani, ci avessero fregati, visto che non godono di fame di persone onoste, siam pur sempre in medio oriente. Per cui ci siamo deisi a chiamare chi ce l'ha venduto per venirlo a prendere e riparare. C'è stata una scena geniale, perchè li ha chiamati ludo, che però era in laboratorio, ed io ero  casa e mi dice che in mezz'ora arrivano. io allora quando passano 20 minuti mi alzo, mi lavo e mi vesto, ma due minuti dopo sono già arrivati. Mi vesto velocissima e scendo e non c'è nessuno, chiamo ludo: occupato. Giro vago, guardo finchè non passa un camioncino metre ludo mi chiama e mi dice che quello se ne stava andando perchè non c'ero, fatto sta che gli faccio cenno di fermarsi, perchè ci siamo riconosciuti. questo parcheggia due macchine più avanti perchè non c'era posto, e rimane in macchina. rimane. rimane.
Sono dovuta andare a prenderlo, doveva essere timido, non voleva scendere.

Morale del danno? Avevamo premuto il bottone ENGINE OFF, di cui non conoscevamo l'esistenza.
Il ragazzo mi ha riso in faccia, farfugliato qualcosa non credo in inglese e se ne è andato

Google maledetto

Io non ho capito perchè se mi connetto da Israele dovrei sapere l'ebraico! Adesso fai il figo google ma lo sappiamo entrambi che l'alfabeto te l'hanno implementato da poco, quindi abbassa la cresta!

Detto questo il motivo per cui non posso mettere le foto della giordania è google, ci proverò più avanti.
Oggi è il 4 giorno di pioggia, questo dimostra due cose:
1) Nel laboratorio di ludo dove dicevano che quando piove in Israele piove massimo per 3 giorni e poi tre giorni di sole, avevano torto
2) Che nel mio laboratorio, dove dicevano che un giorno di pioggia si alterna ad un giorno di sole, avevano torto
Sono stati bravissimi ad avere torto entrambi. tra l'altro, per evidenziare le differenze tra i due palazzi separati solo da una mensa, Ludo viene ieri a dirmi che nel suo laboratorio si lamentano che le donne sono sciatte e non si truccano. Ieri Shiri era truccatissima, ed è sempre vestita benissimo.
Uno di noi due non è in Israele.

Ieri siamo anche andati a fare la lavatrice. Prima di tutto per fortuna incontriamo l'indiano ogni passo, perchè senza di lui non saremmo potuti entrare nel palazzo dove ci sono le lavatrici, sai, ragioni di sicurezza non è che vogliono che degli sconosciuti vadano in giro per il palazzo. Certo degli sconosciuti che hanno passato il controllo all'ingresso del Weizmann, vabbeh!
La sala lavanderia, al piano 0 di quelli che dovrebbero essere -1 ma le numerazioni sono stranine, era allagata, ma proprio allagata nel senso che c'erano centimetri d'acqua, per la pioggia! che entrava da una finestrella di quelle che si possono solo inclinare per aprirle!Questi architetti israeliani sono bravissimi!! Anche la doccia di casa nostra è inclinata verso la camera da letto e non verso lo scolo, perchè qua non usano avere il box doccia, solo il pavimento....

martedì 15 novembre 2011

israele is the best

Oggi, mentre applicavo il mio diabolico piano, andare a mensa a mangiare e poi a casa perchè stavo male e non volevo cucinare a casa, abbiamo incontrato Guy, l'invasato del laboratorio di Ludo.
Ho scoperto delle cose bellissime:
In Israele McDonald è più buono perchè la carne è più buona, e non è di maiale, e perchè i panini sono il doppio, e devi prendere il Double Mac perchè gli altri sono uguali, ma costano di più.
La bistecca di struzzo è meglio del filetto.
E la pizza più buona di tutte è la "boscaiola" di Domino's Pizza, che in confronto quella di Firenze era il nulla (possibile).
Ah! In Israele non mangiano francese perchè le porzioni sono piccole!

Detto questo sono andata a casa a piedi stracarica di roba, non volevo andare ma nel mio laboratorio mi hanno detto 3 persone diverse che si vedeva che stavo male e dovevo prendermi qualche giorno, Tomer cercava anche di convincermi a fare il vaccino antiinfluenzale perchè qua, non sa com'è in Italia, ma tutti si ammalano di inverno, e quindi mi hanno convinta.
E' stato difficilissimo arrivare a casa; il vento fortissimo mi lanciava addosso questi maledetti frutti di non so che albero che sono durissimi e ripieni, come essere in guerra.

Ieri ha piovuto, è stato stranissimo, oggi ovviamente il sole spaccava le pietre. Ha piovuto forse 10 minuti e si è creato l'Ingorgo, signore di tutti gli ingorghi.

Uh! no storia divertente! Sembra che quando piova questi mattacchioni di israeliani vadano nel deserto a vederlo allagato e riescono a bloccarsi nell'acqua, quindi c'è chi va a vedere l'acqua e chi i cretini sui tettucci della macchina che aspettano l'elicottero.

A breve foto e Giordania
Shalom e mi scuso per eventuali errori dettati dalla "malattia"

giovedì 10 novembre 2011

Prospettive

Oggi abbiamo incontrato all'uscita del palazzo un signore con un cane carinissimo che ci faceva le feste, ci saltava addosso, sulla "moto" e il suo padrone ci avvertiva di stare attenti perchè a lui era successo che un cane, mentre gli faceva le feste, gli aveva rotto un dente. Improbabile.
Poi ci chiede dove viviamo.
"Al 3° piano"
"Ma mi hanno detto che non siete di un paese Anglofono" (ma se sai già chi sono non fai prima a bypassare la domanda, vabbeh)
"No, siamo Italiani"
"Ah, l'Italia ha un sacco di problemi adesso, economici, Berlusconi se ne va"

E invece Israele che vuole bombardare l'Iran è tranquillo!

lunedì 7 novembre 2011

il popolo eletto


Prima di tutto la mia excoinquilina americana è rimasta sconvolta dal fatto che le hanno detto che dovrebbe comprarsi una maschera antigas, visto il “problema” con l'Iran, che tanto le fa il governo e costano 25 soldi (non mi ricordo che soldi). E lei non vuole e lo ha raccontato alla mamma che era contentissima perchè voleva che la figlia gliela portasse!

Secondo, mentre mettevo a posto i puntali hanno cominciato a dire cose strane nella loro lingua immelodiosa, al che spinta da curiosità e socievolezza ho chiesto cosa stessero dicendo ad Aya:
“Recitiamo versi della Bibbia.”
“Conoscete la Bibbia a memoria”
“No, solo quello che sa Orit. Stavamo recitando un pezzo dal secondo libro”
Qui nessuno si ricordava quale fosse il secondo, fino alla genesi siamo bravi tutti ma poi... A questo punto Shiri commenta:
“Ma tu sei italiana!In Italia cè il vaticano”
Le ho fatt onotare che il vaticano è un altro stato e da qui ci si è messi a parlare del vaticano e la conversazione è stata come segue:(sempre Shiri)
“Ma è facile entrare al vaticano?”
“Si, certo”
“No, vabbeh per te sicuramente perchè sei cristiana, ma io che sono ebrea?”
“No Shiri, non gliene frega niente, non ti fanno entrare solo se sei nuda”
“Ma sei sicura? Come sono i controlli?”
(ora risponde Aya)“Non ci sono i confini al vaticano”
“Posso entrare anche se sono ebrea?”
“Sisi, accesso a tutti ci va tutto il mondo”
“Ma che lingua parlano?”
“L'italiano”
“Ma io ho visto che parlano un'altra lingua”
“Oddio, magari il latino nelle funzioni, ma non credo lo parlino, magari il tedesco per il papa”
(Aya di nuovo)“Shiri non credere ai film sui libri di Dan Brown”




Ma in che lingua parlano nei film dei libri di Dan Brown????

Gente 2


Sono stata incompleta nella descrizione del laboratorio e me ne dispiaccio, me ne mancano due, tre per la verità:

Karin, mamma da pochissimo, sembra una persona normale, molto ordinata, non è particolarmente presente nella vita di laboratorio, preferisce sbrigarsi e tornare dalla figlia.

Eli, gran personaggio. Dovrebbe essere il tecnico di laboratorio ma la cosa è un po' fumosa. Pure lui ha tanti anni ed è un uomo spaventato. Se lo saluti si spaventa, si rintana nelle sue spalle, ti guarda terrorizzato di traverso e ti risaluta. Non passa mai per prima dalla porta, prima fa passare te, non so bene perchè. Ed è alle prese con le poste italiane e israeliane, che sembra competano per le poste peggiori del mondo. Praticamente ha spedito un pacco al figlio a sorrento ma questo pacco che è passato dalla Germania si è fermato a Bologna e poi è stato tipo rispedito in Israele e di nuovo a Bologna e fatto sta che non riescono più a muoverlo perchè la dogana israeliana lo rimanda indietro, e non capiscono perchè c'è scritto: “Orario costa occidentale americana”.
Che cosa voglia dire, non lo so.

E poi c'è Charles, il nostro visiting scientist di Vancouver, che è proprio Charles di Vancouver, col thè e il suo accento bellissimo, che viene e si mette nella scrivania di Gabriele, che ogni volta impreca perchè non ha più posto, ma non lo può cacciare, perchè Charles è autorizzato dal boss.

mercoledì 2 novembre 2011

Personaggi

E' il momento di descrivere le persona con cui passo la maggior parte del mio tempo, anche perchè secondo me ne vale la pena:

La prima è la dolcissima Orit, uno dei sederi più grandi che conosca, che coglie le foglie dal giardino per fare il the, e si lamenta che tutti bevono caffè perchè "il the è pieno di antiossidanti, dovreste pensarci". E' anche una bravissima cantante, canta sempre, e si fa un sacco di risate oltre a passarsi l'etanolo sui guanti settanta volte durante un esperimento!
Ah! Era comandante dei carrarmati quando faceva il servizio militare!

Shiri: 27 anni, sposata, ha un cane e ne vorrebbe un altro, ma il marito gli ha detto che prima di un altro cane deve fare un figlio, a quanto pare non avranno due cani. Insieme a Tomer e Aya li ho soprannominati le tre comari, visto che quando salutavo ludo fuori dall'edificio mi hanno visto, chiamato e fatto l'interrogatorio. Quello che è emerso è:
Ludovico è good-looking
Il fatto che ludovico sia danese è una cosa bella
Le donne israeliano vogliono rubarmi ludovico perchè cucina e lava i piatti
Ludovico deve imparare a massaggiare i piedi
Shiri mi ha anche guardato e detto: "Don't you want the ring?" E io non capivo a cosa si riferisse, poi ho capito!! Pensa quanto penso al matrimonio.
Praticamente in Israele a 24 anni è tempo per sposarti, Shiri dice che me lo organizza lei il matrimonio, con il rito che voglio, e che devo sbrigarmi perchè ci vogliono sei mesi per organizzare.

Tomer: si è sposato con la moglie quando aveva 24 anni lei, ora è tre settimane nell'esercito, ogni tot ci devono riandare. Da da mangiare al marito di Shiri che non cucina e non mangia, pare faccia la fotosintesi dal suo medaglione verde.
Tomer è un palestrato panciuto 32enne che pensa di essere vecchio e parla in ebraico per poi guardarmi, tradurre una cosa a caso e ricominciare. Ha deciso che devo imparare l'ebraico così i meeting non li dovremo più fare in Inglese.
Vive per il caffè.

Aya, la donna che non si è sposata!!! Convive e non dorme fuori la sera, quando va ai convegni, se no il ragazzo si diverte e non le va a genio. E' la spolpatrice di topi, quando le ho chiesto quanti ne avesse ucciso mi ha riso in faccia, più di cento sicuramente. E' anche la mia maestra di sacrifici, visto che è un exdentista a cui non piaceva mettere le mani nella bocca della gente, e conosce una tecnica chirurgica che rende il tutto meno splatter. Sostiene che Israele non bombardi la Palestina, anzi, parole sue " E adesso mi dirai che bombardiamo i bambini palestinesi" parlando con Gabriele reo di aver detto che leggeva Ha'aretz. Bisogna leggere il Jerusalem post, che per altro sembra una presa in giro.
Vorrebbe portare me e ludo sotto natale a vedere il quartiere cristiano di gerusalemme, dice che è bellissimo. Per altro ama il giappone ci è stata 2 o 3 volte non ricordo.

Yossi: sta finendo la master thesis ma penso sia oltre i 30 di un po', è silenziosissimo, sospetto perchè il suo inglese non è dei migliori, quello che so per certo è che i suoi esperimenti hanno dei problemi di sue distrazioni per cui si dispera, poverello.

Sasha è un russo che secondo me ha superato i 40, una persona serena che non vuole competere, non ha senso nella scienza. Quando era in russia aveva fatto un esperimento ed era fantastico con il nuovissimo siero bovino fetale, assoluta novità allora. Quando gli era arrivato l'altro stock non aveva riavuto gli stessi risultati, non hanno mai scperto perchè e quindi perchè cercare di avere ragione sugli altri gruppi?

Kfir è una rarità di stranezze. Ti parla e poi se ne va. Non ti saluta. Ti guarda e non ti dice niente e se provi a parlargli se ne va e poi invece se lo cerchi è contentissimo di chiaccherare. E' il ribelle del laboratorio perchè ha un piercing e un tatuaggio, roba trasgressiva a dir poco, e viene sempre da me e Gabriele ed esordisce con: Sai i miei nuovi riultati?
No, Kfir non li sappiamo, ma siamo sicuri che ce li dirai mentre stiamo facendo tutt'altro! Kfir è il mio preferito, non ce n'è per nessuno.

Poi c'è Gabriele, che è l'italiano a cui sono affidata e che io penso mi vorrebbe uccidere perchè sono sempre in mezzo, ma è simpaticissimo, stressato dal vivere in israele perchè "non ci sono i posti di ritrovo come le piazze" odia il non caffè di qua(acqua calda e ci schiffi dentro la moka) e a volte lo vedo che vorrebbe prendere Kfir a testate, grande Kfir che ti monopolizza il tempo!
Gabriele è l'eroe che ha portato la sua moto qui dall'italia arrivando fino a bari da bologna, imbarcata fino ad atene e poi nave (6 giorni!!) fino a qui. Per altro la ragazza si chiama Mattia, che è un po' strano.
Ha rotto lo schermo del galaxy e lo ha sostituito con uno nuovo e oggi ha riprovato a romperlo, grande!

Per ora basta per due motivi: il primo è che ho scritto anche troppo, il secondo è che ludo ha fame per cui mi parla sopra e non capisco niente e poi mi fa sempre la colazione, almeno aiutarlo per la cena....

Shalom