sabato 10 dicembre 2011

la sicurezza del WIS



Sarà azoto quello che fuoriesce allegramente dalla bombola? Chissà, quello che vi posso dire è che l'unico motivo per cui non abbiamo più la simpatica perdita è il ghiaccio che si è formato intorno al tubo.
Grazie signora Chimica-Fisica per averci salvato!

Istruzioni


sabato 3 dicembre 2011

Noi e loro

Mentre allegramente coloravo delle cellule e alla radio finisce I'm a barbie girl  cominciano a parlare, all radio, con la loro melodiosa voce. Aya dopo un po' mi guarda e dice ce in Egitto si muovono verso la democrazia, immagino traducendo la radio,e io commeto "Speriamo".
Lei mi guarda e con disprezzo mi risponde "Don't be so European", credo diaver capito perchè gli arabi non avranno mai una democrazia

Breaking news

Andavamo a fare a spesa dei poveracci, ma per sentirci meno poveracci avevamo deciso di comprare lo sgombro. solo chenon avevamo soldi per il carrello e lo abbiamo messo nel casco.


Morale ci siamo rubati lo sgombro, senza che nessno se ne accorgesse.. maledizione ci potevamo rubare di tutto

sabato 26 novembre 2011

Giordania

Ah! finalmente!
Allora la Giordania è un posto dove ti sembra che cerchino di prenderti quanti più soldi possibile. Mi avevano detto prima i partire che è pericoloso, in quanto pieno di arabi, e che gli israeliani li riconoscono da lontano e proprio ad Aya era successo che li indicassero dicendo "Israeli Israeli", che a quanto pare è una cosa brutta, perchè  portavano le scarpe che io ho sempre chiamato da crucco e che comunque ludovico ha! abbiamo rischiat molto, ma sembra che non dovessimo preoccuparci perchè si vede che ludovico non è israeliano (anche se siccome la nonna è ebrea è un ebreo polacco, vabbeh quando vogliono cambiano opinione.)
Bando alle ciance e viva le foto:

Qua si può ammirare la magnifica moschea di fronte all'hotel che suonava dalle 6 in poi, credo, con i loro mitici canti a palla e il tizio che leggeva e pregava con i megafoni e le luci verdi da discoteca.


Penso che qua ci siano tutte le divise dello stato, erano bellissimi!

Questo è uno desimpatici mezzi che puoi prendere per muoverti, ma come dicevo prima siccome cercano di rapinarti col cammello ci puoi andare solo fino ad un cert punto, poi c'è l'asino, poi il cavallo..

Mai manchino i gatti anche in mezzo al nulla e ai beduini

Un bellissimo uomo nero vestito di bianco su sfondo rosa (non era questa la foto che volevo mettere, ma ve la tenete)

Qua è mentre andiamo nel posto sbagliato e saliamo sempre più in alto e in alto e ci allontaniamo dal sito archeologico,  ma ce n'era un altro dietro la collina, è tutto una grande petra.

Il nulla dove ci siamo persi e arrampicati

Qua è dove ci hanno detto che non era la strada giusta

E quella macchia laggiù è dove dovevamo arrivare, ma non andando avanti perchè c'era lo strapiombo

Altro gatto che voleva per forza essere coccolato

Bello

Il tizio è uno che ci ha detto di avere la ragazza sarda. Poi abbiamo scoperto che era una che aveva accompagnato sull'asino, o aveva incontrato sulle scale, così strette che ci passava uno alla volta.

elena e ludo nella tempesta di sabbia

Cerchiamo di ritrovare la strada, ma poi abbiamo tagliato per il deserto

Noi e la tempesta di sabbia nel tempio romano

Ludovico che profana il sito

Ludovico che ha detto una cavolata

Prego apprezzare la sabbia sulle scarpe di luca versione vecchietto

 
Ancora non si sa se in italia sulle colonne ti ci può sedere o no

INDIANA!!!!!!




 
Ludovico al primo incontro con una reflex












 

domenica 20 novembre 2011

Motorello

Mi dimenticavo le incredibili peripezie col motorello, che un giorno ha smesso di accendersi. Pensava che, da bravi israeliani, ci avessero fregati, visto che non godono di fame di persone onoste, siam pur sempre in medio oriente. Per cui ci siamo deisi a chiamare chi ce l'ha venduto per venirlo a prendere e riparare. C'è stata una scena geniale, perchè li ha chiamati ludo, che però era in laboratorio, ed io ero  casa e mi dice che in mezz'ora arrivano. io allora quando passano 20 minuti mi alzo, mi lavo e mi vesto, ma due minuti dopo sono già arrivati. Mi vesto velocissima e scendo e non c'è nessuno, chiamo ludo: occupato. Giro vago, guardo finchè non passa un camioncino metre ludo mi chiama e mi dice che quello se ne stava andando perchè non c'ero, fatto sta che gli faccio cenno di fermarsi, perchè ci siamo riconosciuti. questo parcheggia due macchine più avanti perchè non c'era posto, e rimane in macchina. rimane. rimane.
Sono dovuta andare a prenderlo, doveva essere timido, non voleva scendere.

Morale del danno? Avevamo premuto il bottone ENGINE OFF, di cui non conoscevamo l'esistenza.
Il ragazzo mi ha riso in faccia, farfugliato qualcosa non credo in inglese e se ne è andato

Google maledetto

Io non ho capito perchè se mi connetto da Israele dovrei sapere l'ebraico! Adesso fai il figo google ma lo sappiamo entrambi che l'alfabeto te l'hanno implementato da poco, quindi abbassa la cresta!

Detto questo il motivo per cui non posso mettere le foto della giordania è google, ci proverò più avanti.
Oggi è il 4 giorno di pioggia, questo dimostra due cose:
1) Nel laboratorio di ludo dove dicevano che quando piove in Israele piove massimo per 3 giorni e poi tre giorni di sole, avevano torto
2) Che nel mio laboratorio, dove dicevano che un giorno di pioggia si alterna ad un giorno di sole, avevano torto
Sono stati bravissimi ad avere torto entrambi. tra l'altro, per evidenziare le differenze tra i due palazzi separati solo da una mensa, Ludo viene ieri a dirmi che nel suo laboratorio si lamentano che le donne sono sciatte e non si truccano. Ieri Shiri era truccatissima, ed è sempre vestita benissimo.
Uno di noi due non è in Israele.

Ieri siamo anche andati a fare la lavatrice. Prima di tutto per fortuna incontriamo l'indiano ogni passo, perchè senza di lui non saremmo potuti entrare nel palazzo dove ci sono le lavatrici, sai, ragioni di sicurezza non è che vogliono che degli sconosciuti vadano in giro per il palazzo. Certo degli sconosciuti che hanno passato il controllo all'ingresso del Weizmann, vabbeh!
La sala lavanderia, al piano 0 di quelli che dovrebbero essere -1 ma le numerazioni sono stranine, era allagata, ma proprio allagata nel senso che c'erano centimetri d'acqua, per la pioggia! che entrava da una finestrella di quelle che si possono solo inclinare per aprirle!Questi architetti israeliani sono bravissimi!! Anche la doccia di casa nostra è inclinata verso la camera da letto e non verso lo scolo, perchè qua non usano avere il box doccia, solo il pavimento....

martedì 15 novembre 2011

israele is the best

Oggi, mentre applicavo il mio diabolico piano, andare a mensa a mangiare e poi a casa perchè stavo male e non volevo cucinare a casa, abbiamo incontrato Guy, l'invasato del laboratorio di Ludo.
Ho scoperto delle cose bellissime:
In Israele McDonald è più buono perchè la carne è più buona, e non è di maiale, e perchè i panini sono il doppio, e devi prendere il Double Mac perchè gli altri sono uguali, ma costano di più.
La bistecca di struzzo è meglio del filetto.
E la pizza più buona di tutte è la "boscaiola" di Domino's Pizza, che in confronto quella di Firenze era il nulla (possibile).
Ah! In Israele non mangiano francese perchè le porzioni sono piccole!

Detto questo sono andata a casa a piedi stracarica di roba, non volevo andare ma nel mio laboratorio mi hanno detto 3 persone diverse che si vedeva che stavo male e dovevo prendermi qualche giorno, Tomer cercava anche di convincermi a fare il vaccino antiinfluenzale perchè qua, non sa com'è in Italia, ma tutti si ammalano di inverno, e quindi mi hanno convinta.
E' stato difficilissimo arrivare a casa; il vento fortissimo mi lanciava addosso questi maledetti frutti di non so che albero che sono durissimi e ripieni, come essere in guerra.

Ieri ha piovuto, è stato stranissimo, oggi ovviamente il sole spaccava le pietre. Ha piovuto forse 10 minuti e si è creato l'Ingorgo, signore di tutti gli ingorghi.

Uh! no storia divertente! Sembra che quando piova questi mattacchioni di israeliani vadano nel deserto a vederlo allagato e riescono a bloccarsi nell'acqua, quindi c'è chi va a vedere l'acqua e chi i cretini sui tettucci della macchina che aspettano l'elicottero.

A breve foto e Giordania
Shalom e mi scuso per eventuali errori dettati dalla "malattia"

giovedì 10 novembre 2011

Prospettive

Oggi abbiamo incontrato all'uscita del palazzo un signore con un cane carinissimo che ci faceva le feste, ci saltava addosso, sulla "moto" e il suo padrone ci avvertiva di stare attenti perchè a lui era successo che un cane, mentre gli faceva le feste, gli aveva rotto un dente. Improbabile.
Poi ci chiede dove viviamo.
"Al 3° piano"
"Ma mi hanno detto che non siete di un paese Anglofono" (ma se sai già chi sono non fai prima a bypassare la domanda, vabbeh)
"No, siamo Italiani"
"Ah, l'Italia ha un sacco di problemi adesso, economici, Berlusconi se ne va"

E invece Israele che vuole bombardare l'Iran è tranquillo!

lunedì 7 novembre 2011

il popolo eletto


Prima di tutto la mia excoinquilina americana è rimasta sconvolta dal fatto che le hanno detto che dovrebbe comprarsi una maschera antigas, visto il “problema” con l'Iran, che tanto le fa il governo e costano 25 soldi (non mi ricordo che soldi). E lei non vuole e lo ha raccontato alla mamma che era contentissima perchè voleva che la figlia gliela portasse!

Secondo, mentre mettevo a posto i puntali hanno cominciato a dire cose strane nella loro lingua immelodiosa, al che spinta da curiosità e socievolezza ho chiesto cosa stessero dicendo ad Aya:
“Recitiamo versi della Bibbia.”
“Conoscete la Bibbia a memoria”
“No, solo quello che sa Orit. Stavamo recitando un pezzo dal secondo libro”
Qui nessuno si ricordava quale fosse il secondo, fino alla genesi siamo bravi tutti ma poi... A questo punto Shiri commenta:
“Ma tu sei italiana!In Italia cè il vaticano”
Le ho fatt onotare che il vaticano è un altro stato e da qui ci si è messi a parlare del vaticano e la conversazione è stata come segue:(sempre Shiri)
“Ma è facile entrare al vaticano?”
“Si, certo”
“No, vabbeh per te sicuramente perchè sei cristiana, ma io che sono ebrea?”
“No Shiri, non gliene frega niente, non ti fanno entrare solo se sei nuda”
“Ma sei sicura? Come sono i controlli?”
(ora risponde Aya)“Non ci sono i confini al vaticano”
“Posso entrare anche se sono ebrea?”
“Sisi, accesso a tutti ci va tutto il mondo”
“Ma che lingua parlano?”
“L'italiano”
“Ma io ho visto che parlano un'altra lingua”
“Oddio, magari il latino nelle funzioni, ma non credo lo parlino, magari il tedesco per il papa”
(Aya di nuovo)“Shiri non credere ai film sui libri di Dan Brown”




Ma in che lingua parlano nei film dei libri di Dan Brown????

Gente 2


Sono stata incompleta nella descrizione del laboratorio e me ne dispiaccio, me ne mancano due, tre per la verità:

Karin, mamma da pochissimo, sembra una persona normale, molto ordinata, non è particolarmente presente nella vita di laboratorio, preferisce sbrigarsi e tornare dalla figlia.

Eli, gran personaggio. Dovrebbe essere il tecnico di laboratorio ma la cosa è un po' fumosa. Pure lui ha tanti anni ed è un uomo spaventato. Se lo saluti si spaventa, si rintana nelle sue spalle, ti guarda terrorizzato di traverso e ti risaluta. Non passa mai per prima dalla porta, prima fa passare te, non so bene perchè. Ed è alle prese con le poste italiane e israeliane, che sembra competano per le poste peggiori del mondo. Praticamente ha spedito un pacco al figlio a sorrento ma questo pacco che è passato dalla Germania si è fermato a Bologna e poi è stato tipo rispedito in Israele e di nuovo a Bologna e fatto sta che non riescono più a muoverlo perchè la dogana israeliana lo rimanda indietro, e non capiscono perchè c'è scritto: “Orario costa occidentale americana”.
Che cosa voglia dire, non lo so.

E poi c'è Charles, il nostro visiting scientist di Vancouver, che è proprio Charles di Vancouver, col thè e il suo accento bellissimo, che viene e si mette nella scrivania di Gabriele, che ogni volta impreca perchè non ha più posto, ma non lo può cacciare, perchè Charles è autorizzato dal boss.

mercoledì 2 novembre 2011

Personaggi

E' il momento di descrivere le persona con cui passo la maggior parte del mio tempo, anche perchè secondo me ne vale la pena:

La prima è la dolcissima Orit, uno dei sederi più grandi che conosca, che coglie le foglie dal giardino per fare il the, e si lamenta che tutti bevono caffè perchè "il the è pieno di antiossidanti, dovreste pensarci". E' anche una bravissima cantante, canta sempre, e si fa un sacco di risate oltre a passarsi l'etanolo sui guanti settanta volte durante un esperimento!
Ah! Era comandante dei carrarmati quando faceva il servizio militare!

Shiri: 27 anni, sposata, ha un cane e ne vorrebbe un altro, ma il marito gli ha detto che prima di un altro cane deve fare un figlio, a quanto pare non avranno due cani. Insieme a Tomer e Aya li ho soprannominati le tre comari, visto che quando salutavo ludo fuori dall'edificio mi hanno visto, chiamato e fatto l'interrogatorio. Quello che è emerso è:
Ludovico è good-looking
Il fatto che ludovico sia danese è una cosa bella
Le donne israeliano vogliono rubarmi ludovico perchè cucina e lava i piatti
Ludovico deve imparare a massaggiare i piedi
Shiri mi ha anche guardato e detto: "Don't you want the ring?" E io non capivo a cosa si riferisse, poi ho capito!! Pensa quanto penso al matrimonio.
Praticamente in Israele a 24 anni è tempo per sposarti, Shiri dice che me lo organizza lei il matrimonio, con il rito che voglio, e che devo sbrigarmi perchè ci vogliono sei mesi per organizzare.

Tomer: si è sposato con la moglie quando aveva 24 anni lei, ora è tre settimane nell'esercito, ogni tot ci devono riandare. Da da mangiare al marito di Shiri che non cucina e non mangia, pare faccia la fotosintesi dal suo medaglione verde.
Tomer è un palestrato panciuto 32enne che pensa di essere vecchio e parla in ebraico per poi guardarmi, tradurre una cosa a caso e ricominciare. Ha deciso che devo imparare l'ebraico così i meeting non li dovremo più fare in Inglese.
Vive per il caffè.

Aya, la donna che non si è sposata!!! Convive e non dorme fuori la sera, quando va ai convegni, se no il ragazzo si diverte e non le va a genio. E' la spolpatrice di topi, quando le ho chiesto quanti ne avesse ucciso mi ha riso in faccia, più di cento sicuramente. E' anche la mia maestra di sacrifici, visto che è un exdentista a cui non piaceva mettere le mani nella bocca della gente, e conosce una tecnica chirurgica che rende il tutto meno splatter. Sostiene che Israele non bombardi la Palestina, anzi, parole sue " E adesso mi dirai che bombardiamo i bambini palestinesi" parlando con Gabriele reo di aver detto che leggeva Ha'aretz. Bisogna leggere il Jerusalem post, che per altro sembra una presa in giro.
Vorrebbe portare me e ludo sotto natale a vedere il quartiere cristiano di gerusalemme, dice che è bellissimo. Per altro ama il giappone ci è stata 2 o 3 volte non ricordo.

Yossi: sta finendo la master thesis ma penso sia oltre i 30 di un po', è silenziosissimo, sospetto perchè il suo inglese non è dei migliori, quello che so per certo è che i suoi esperimenti hanno dei problemi di sue distrazioni per cui si dispera, poverello.

Sasha è un russo che secondo me ha superato i 40, una persona serena che non vuole competere, non ha senso nella scienza. Quando era in russia aveva fatto un esperimento ed era fantastico con il nuovissimo siero bovino fetale, assoluta novità allora. Quando gli era arrivato l'altro stock non aveva riavuto gli stessi risultati, non hanno mai scperto perchè e quindi perchè cercare di avere ragione sugli altri gruppi?

Kfir è una rarità di stranezze. Ti parla e poi se ne va. Non ti saluta. Ti guarda e non ti dice niente e se provi a parlargli se ne va e poi invece se lo cerchi è contentissimo di chiaccherare. E' il ribelle del laboratorio perchè ha un piercing e un tatuaggio, roba trasgressiva a dir poco, e viene sempre da me e Gabriele ed esordisce con: Sai i miei nuovi riultati?
No, Kfir non li sappiamo, ma siamo sicuri che ce li dirai mentre stiamo facendo tutt'altro! Kfir è il mio preferito, non ce n'è per nessuno.

Poi c'è Gabriele, che è l'italiano a cui sono affidata e che io penso mi vorrebbe uccidere perchè sono sempre in mezzo, ma è simpaticissimo, stressato dal vivere in israele perchè "non ci sono i posti di ritrovo come le piazze" odia il non caffè di qua(acqua calda e ci schiffi dentro la moka) e a volte lo vedo che vorrebbe prendere Kfir a testate, grande Kfir che ti monopolizza il tempo!
Gabriele è l'eroe che ha portato la sua moto qui dall'italia arrivando fino a bari da bologna, imbarcata fino ad atene e poi nave (6 giorni!!) fino a qui. Per altro la ragazza si chiama Mattia, che è un po' strano.
Ha rotto lo schermo del galaxy e lo ha sostituito con uno nuovo e oggi ha riprovato a romperlo, grande!

Per ora basta per due motivi: il primo è che ho scritto anche troppo, il secondo è che ludo ha fame per cui mi parla sopra e non capisco niente e poi mi fa sempre la colazione, almeno aiutarlo per la cena....

Shalom

venerdì 28 ottobre 2011

Come sentirsi a "Gaza"

Divertentissimo avvenimento di ieri sera: si sente una sirena stranissima, ma proprio strana, che per essere un'ambulanza era troppo lamentosa, ma vabbeh! A un certo punto smette, perfetto e andiamo a dormire.

Il giorno dopo in laboratorio arriva Shiri e mi chiede se ero spaventata
E di che?
Non l'hai sentita la sirena?
A quel punto ho capito, ma le ho detto la verità, non sapevo cosa fosse. Ora lo so, sono i missili provenienti da Gaza: l'allarme scatta nelle città di probabile impatto. A parte che hanno la contromissilistica più figa del mondo e si sono falliti il missile, ma questi "missili" spesso sono solo tubi che lanciano a caso, e nessuno poi gli dice dove sono atterrati, così non riesco a raddrizzare il tiro. Comunque Tomer mi ha assicurato che la probabilità che prenda Rehovot, il mio quartiere, il mio palazzo e me è quasi 0, anzi ha detto proprio 0. Cmq Shiri l'impatto l'ha sentito, ma a Rehovot non ci arrivano di gittata per cui, esperienze mediorientali!

La storia di Gabriele:
Sente la sirena e, sapendo cos'era perchè aveva fatto ben due esercitazioni, corre nel rifugio che ogni palazzo dovrebbe avere, ma arrivato si rende conto di non avere il cellulare e la ragazza non era ancora a casa (NB il rifugio o come si chiama era vuoto). Risale le scale, prende il telefono e incontra la ragazza che, con il lettore mp3 a palla, non aveva sentito niente. Le urla che c'è l'allarme!
Cosa?
L'allarme!!!
Ah! Si spaventa, corrono verso il rifugio: chiuso!
Tristi e sconsolati ritornano a casa mentre la sirena si spegne.
Da quando senti la sirena si contano 30 secondi prima dell'impatto.

domenica 23 ottobre 2011

Vacanze Sucot 2 (O anche Notizie Sparse 2)

Ora il bello: giacchè avevamo di nuovo 4 giorni liberi e l'ormai famoso Guy con la sua ragazza, Netta, e il bellissimo Hutch, erano andati nel nord di Israele dove c'è un villaggio Vegano, ci hanno lasciato la loro splendida casetta a Old Jaffa: bellissimo!!
Prima di tutto giornate fantastiche, siamo anche andati al mare, ma purtroppo non ho foto perchè avevo letto di stare attenti in spiaggia. E poi pieno di localini, mercatini delle pulci geniali, pieno di gente. Certo per "noi" è stato difficile visto che si va a mangiare tardi, si esce tardi, e non riusciamo a stare svegli..... Vabbeh!

 E poi è proprio un bel posto, con le spremute di melograno per strada e i bar che sembrano dei negozi di antiquariato, bellobello
E dietro i palazzoni!! Per altro il servizio biciclette sarebbe fantastico se non fosse che devi fare l'abbonamento annuale! Ma hanno deci di cambiare questa regola per lo meno scomoda!

Notizie sparse 1

Non ho più la cognizione di cosa è o non è successo dal sucot, quello che so è che non ho capito quand'è il sucot, visto che la settimana dopo era ancora festa, e ti senti un idiota a dover entrare nel tuo palazzo con il pass perchè il tuo laboratorio è l'unico aperto...
Anche le green ladies erano in vacanza tutta la settimana, che tradotto vuol dire che nessuno puliva in giro, insomma eravamo invasi da formiche, non proprio noi, i laboratori nello stesso piano, quindi ce ne siamo sbattuti, si usa così.
Abbiamo la nuova casa, direi da una settimana, e non ci abbiamo dormito neanche una notte: io una casa così sporca non l'avevo mai vista! Ed è piccola! 3 giorni di pulizie! Se fosse stata grande non ci saremmo mai trasferiti!
Quindi se tutto va bene ci trasferiamo domani, ora dobbiamo solo portare i vestiti e le mille valigie che gli zii di ludo ci lasciano piene di biancheria ogni volta che li vediamo: carinissimi, ma ho l'incubo di pensare dove metterle! Veramente!
Siccome abbiamo usato una quintalata di candeggina per ora sta areando. Poi: la porta del bagno è sfondata, il muro intorno al letto veramente lercio (e dire che hanno ridipinto quello di fronte, e continuo a dire che la casa è piccola) domani dovrebbe venire anche il padrone di casa a vedere i problemi, non ultimo il mitico lavandino del bagno che spruzza da metà tubo, ma è una casina bellina!
Abbiamo anche comprato dei teli da appendere tutto intorno al letto e da mettere sui divani, di uno scomodo raro per altro e diventerà tutto molto bello.

Storiella divertente:
Ovviamente non tocco il problema materasso, eravamo un po' perplessi a dormirci, visto il resto della casa, insomma, anche le finestre grondavano marrone al solo sguardo! Ma ecco che arriva la soluzione: il cugino di ludo (Guy, per altro mio parente su fb e non so perchè, nonchè padrone del bellissimo HUCH!

ci ha offerto il suo vecchio materasso perchè lo avevano appena cambiato! Perfetto allora, se non fosse che lui abita a Jaffa, che lontana non è, ma è per sempre una 20ina di minuti, e che la sua vecchissima e ansimante clio era meno larga del materasso. Per cui questo è il risultato
Assolutamente Middle East
(ci ha anche dato 2 comodini)

venerdì 14 ottobre 2011

Angry Birds

Notizia sempre di ieri, la mia coinquilina non è scomparsa, a quanto pare era dal suo ex ragazzo che adesso è di nuovo il suo migliore amico, ma le cose si sono ricomplicate, e stava tanto bene e ovviamente non ci ha avvertito (e ha pure ragione) quindi niente polizia israeliana per ora!
Ieri gran mangiata di carne alla brace e Ludovico ha trovato un punto di contatto con suo cuginetto:


E questo è come ludovico mi ha aiutato ad asciugare la casa, i potenti mezzi:

giovedì 13 ottobre 2011

Missing

Oggi è il Sukkot, o come si vuole chiamare, cmq la festa delle capanne, in cui la gente costruisce delle capanne per strada e ci dorme, non so se sia vero, per ora non ho visto niente.

Cmq oggi mi stavo facendo la doccia nel mio tenebroso bagno, aspettavo l'acqua calda, lo so che ci sono 35 gradi ma la doccia fredda proprio non mi piace. E quando è arrivata e ho finito la doccia mi sono accorta che il buco della doccia non scolava: morale della favola ho allagato casa e la mia coinquilina americana sta andando al supermercato russo, unico aperto nei giorni di festa, a cercare uno spurgante, e non sarà facile...

Altra notizia fresca di ieri è che la mia coinquilina canadese è scomparsa da 36 ore. E' uscita a fare una passeggiata e POF, non c'è più, l'americana è preoccupata, vuoi vedere che mi tocca andare alla polizia, di cui per altro non conosciamo il numero, per cui ci dovremmo andare a piedi, almeno sappiamo dov'è!

Il video degli Zombie dello Yom Kippur ancora non l'ho reperito, sono molto infelice, ma forse dovrei smetterla di raccontare queste cose al mio tutor, perchè quando gli spiegavo che gli zombie ebrei non ti mangiano perchè sono religiosi mi ha guardato strano e si è messo a ridere per circostanza...


mercoledì 12 ottobre 2011

Non sanno contare


A quanto pare non sanno neanche scrivere SNACK, e scrivono SANK, e la mia coinquiliana americana era in panico perchè non capiva

sabato 8 ottobre 2011

Yom Kippur






Il video degli zombie dello Yom Kippur arriverà a breve, abbiate panzienza.

venerdì 7 ottobre 2011

martedì 4 ottobre 2011

Questa è epica

Sto valutando di non iscrivermi in palestra visto che ogni giorno per vari motivi faccio mille miglia.
Oggi dovevamo avere un appuntamente per vedere una casa in cui andare a vivere, visto che siamo in due appartamenti separati, ma in realtà Ludovico vive da me perchè il suo è disgustoso, una cosa mai vista.
Dovevamo andarci alle sei e mezza, alla fine è stato spostato alle 8, proprio mentre cucinavo ci chiamano perchè dovevamo andare ad Hashion Street, o una cosa del genere, che è sotto casa, è la parallela, numero 21. Lo troviamo, oviamente l'unica salita della strada l'abbiamo dovuta fare, e abbiamo cercato il campanello per l'appartamento 11, ma si fermavano al 10. Strano!
Abbiamo chiamato quello che al telefono sembrava un energumeno nero che ci avrebbe potuto stritolare e quello ci dice che ci sta aprendo e di andare al 3 piano. Non si apre niente. Aspettiamo. Aspettiamo. Niente.
Lo richiamiamo, si scopre che eravamo nella via sbagliata, che tutti capiscono sempre male, e dobbiamo andare a Herzgel Street, la strada principale?? sisi, numero 21.
Usciamo su Herzgel street da Hashion Street e che numero ci si para davanti? 207!!
Vabbeh, proviamo, magari è un posto fighissimo. Cominciamo a camminare, camminare, camminare e siamo ancora a 170, perchè non è che ogni casa è un numero, ogni porta intendo, no macchè.
Abbiamo camminato così tanto che mi sono scocciata di lamentarmi per il mal di gambe e ho ripiegato sulla fame, per variare un po'.
Dopo 50minuti siamo al numero 29. Ludovico si ferma, mi guarda e mi dice che è inutile vederlo, tanto così lontano non ci andremmo mai ad abitare. Me lo aveva detto anche prima, ma io speravo che cominciassero a mettere i numeri in modo normale.
Per cui decidiamo di mollare, saliamo un un taxi/bus/pulmino e Ludovico chiama l'enorme uomo per dirgli che non ci andremo perchè è troppo lontano. Dopo una surreale conversazione in cui non si capivano, Ludovico gli dice che è troppo lontano dal Weizmann e noi ci dobbiamo andare ogni giorno.
La svolta: lui gli risponde: "Ma se io il Weizmann lo vedo dalla finestra!"
Ma non sei in Herztel street? No sono in Herztog street. Og? Ol? Og?
Finchè l'autista non ci dice che ci porta lui, perfetto!!
A una certa l'autista si ferma e senza guardarci sbraita in ebraico, poi ancora e ancora: in questi casi sai che ce l'hanno con te. Cerchiamo di chiedergli qualcosa, non ci risponde, praticamente ci butta fuori dal taxi/bus/furgoncino e ci ritroviamo in mezzo a Hertzel street: 200.
A questo punto ringrazio mio padre per il telefono che mi ha regalato, apro la mappa di Rehovot e cerco Herzog vicino a dove siamo, e cosa scopro?


Era la prima che avevamo sceso, prima di arrivare al rpimo indirizzo sbagliato...
Cmq per chi verrà a trovarci la conoscerà, visto che probabilmente la casa la prenderemo
Shalom



Nota: i nomi delle strade non sono fedeli allo spelling ma ai suoni

Corollario per Alex: alla fine Ludovico è andato alla festa, ha conosciuto il mio "tutor" e ora sono amici su facebook, e io no, e il giorno dopo quando ho conosciuto tutti, mi dicevano: "Ah! Sei la ragazza di Ludovico!"

Ma la cosa più divertente è che io sono rimasta a casa, quindi non ho visto nessuno, ma Ludovico il giorno dopo ha incontrato uno che gli fa: "Ah! Ma tu sei il ragazzo di Giulia!" Per altro non si sa chi fosse..

L'uva senza semi è una benedizione

Prima impressione dei laboratori Israeliani: sono come quelli italiani, ma con i soldi. Nel senso che sono un casino come quelli italiani, a livello di ordine, e che utti buttano tutto ovunque, peggio che in italia, ma con i soldi per cui fanno delle cose fighissime.
Il mio laboratorio ha la fame di essere il più duro di tutti, ma per ora tutto quello che mi hanno detto si riassume in: "Caffè" e "Take it easy", si il caffè gli piace un sacco.
A proposito di caffè un tizio che abbiamo incontrato al campus mentre cercavamo di uscire, ci abbiamo messo più di un ora per trovare l'uscita, è stato terribile, ci ha chiesto per favore, visto che eravamo italiani, di andare alla caffetteria Kosher a dirgli come si fa il caffè, perchè hanno la macchinetta buona ma è una brodaglia insapore.
Ah! Gran posto Israele! Hanno la mensa Kosher senza carne, il pesce si perchè non è carne, vai a capire perchè... E fra un po' mi porterò il pranzo da casa, secondo Ayelet la 40enne che probabilmente non arriva ai 30 del mio laboratorio, perchè mangiare nelle mense (c'è anche quella normale con la carne, ovviamente pollo, mica esageriamo che se no il rabbino si arrabbia) è pericoloso: c'è l'OLIO. Vabbeh questa è una matta che se le presa con l'italiano che c'è nel mio laboratorio perchè legge le notizie di politica su Ha'aretz (o come si scrive) e quelle sono tutte falsità, è un'integralista, almeno una la conosco, sono soddisfatta.
Un tizio (nel senso che si chiama proprio Guy) lo conosce pure Ludo, per ora il suo soprannome è l'invasato, visto che "Israele è cara, ma mica come l'Europa"!
Oh Gaudio, Gioia, Tripudio!

Cmq a proposito di rabbini, per dire quanto sono folli, il sabato il mio palazzo non ha il codice per entrare, credo non sia Kosher, ma il metal detector al muro del pianto è approvato dal rabbino, meno male!!



Il mio professore non è del tutto normale, dice le cose qualcosa come 60 volte, oggi mi ha chiesto almeno 4 volte come sto e come va fuori dal laboratorio, ovviamente dopo la prima volta non sono uscita dal laboratorio quindi non poteva essere cambiato nulla. Vabbeh, l'importante è ceh quando arrivo e quando vado via lo saluto se no ci rimane male, che bellino!!

Ludo non è collaborativo con i racconti, per cui ora non mi viene in mente altro per cui..
Shalom e beccatevi il palazzo di Immunologia con un tizio che legge, per altro se ci fate caso scalzo


sabato 1 ottobre 2011

Come doveva andare

Ieri Ludovico ha minato la mia possibilità di avere amici...
Sono andata a cena dal mio professore, che bellino ha ucciso una mucca intera penso,e ricevo un messaggio dal saggio Ludo con scritto:  "Vado a una festa, chiamami e ti vengo  a prendere"
Per cui tornata a casa l'ho chiamato qualcosa come 70 volte, ma ovviamente non ha risposto, visto che non mi ha ancora dato il suo numero israeliano e ha deciso di lasciare a casa quello italiano, vabbeh ludo è ludo

O forse non è andata così  ma così è meglio

mercoledì 28 settembre 2011

Il mio amico Huch and me

Informo voi tutti che ludovico già non conosce più l'italiano, visto che scriveva qaulc'osa...

Fa caldissimo,  si mangia speziatissimo e niente carne per ora,  visto che siamo in casa di una vegetariana, ma le polpette di non si sa cosa sono ottime. Ed eviteremo di mangiare le cose verdi, per non essere mangiati dai Troll, minaccia sentitissima in queste terre lontane.


Oggi dopo il Santo Natale festeggiamo il capodanno e poi 10 giorni di pentimento fino al Kippur (Yom Kippur) dove se hai litigato con qualcuno puoi andare a fare pace, ma deve abitare vicino perchè non puoi prendere la macchina, quindi vedi di litigare con persone della zona oppure tutte vicine e ci vai il giorno prima e torni il giorno dopo, anche perchè se la fai a piedi diventa un po' stancante visto che non puoi mangiare, e se lo fai lo stesso ti tirano le pietre.

Detto questo noi si guardano i motociclisti di Hell Boy ( Sons of Anarchy)
Shalom

venerdì 23 settembre 2011

La vera storia della Libia

Per inaugurare niente di meglio della vera Storia della Libia.
La seconda volta che sono andata all'ambasciata, perchè alla prima non mi hanno fatto il visto, causa mancanza di carta intestata,era pienissimo di giovani suore e preti pronti per la terra santa. Ovviamente fuori dall'ambasciata, perchè entrare è difficilissimo come diceva il giovane militare là fuori. Dei militari bellissimi per altro.

Ma siccome non ho tempo la vera storia della Libia è che non ero io.